Villa
Villa Tallon Baschiera: una casa museo? tutt’altro!
La Villa, una dimora borghese degli anni ‘30 completamente restaurata nel 2018, è stata resa idonea per accogliere, nelle sale interne, nelle strutture del parco, negli spazi adiacenti, diverse tipologie di ”pubblici” offrendo loro, in tutta sicurezza, oltre alla funzionalità delle strutture e l’organizzazione logistica, il calore dei ricordi e il valore della cultura.
La struttura oggi
L’edificio principale, le pertinenze esterne, il giardino ricco di piante e fiori, i gazebi dove si svolgono attività di varia natura, costituiscono un contenitore prestigioso per incontri “positivi”, in grado di ospitare attività legate all’educazione musicale dei giovani e all’intrattenimento degli anziani o altre iniziative socialmente utili, spesso “allargate” a tutta la cittadinanza.
Nei tre piani della Villa gli spazi di varia dimensione e funzionalità possono accogliere eventi e pubblici diversi per lo svolgimento di saggi musicali, concerti, conferenze, incontri volti all’arricchimento culturale dei giovani e degli anziani.
L’edificio principale, le pertinenze esterne, il giardino ricco di piante e fiori, i gazebi dove si svolgono attività di varia natura, costituiscono un contenitore prestigioso per incontri “positivi”, in grado di ospitare attività legate all’educazione musicale dei giovani e all’intrattenimento degli anziani o altre iniziative socialmente utili, spesso “allargate” a tutta la cittadinanza.
Nei tre piani della Villa gli spazi di varia dimensione e funzionalità possono accogliere eventi e pubblici diversi per lo svolgimento di saggi musicali, concerti, conferenze, incontri volti all’arricchimento culturale dei giovani e degli anziani.
All’interno
Nella villa, a testimonianza di una grande passato, trovano giusta collocazione sculture di valore, bassorilievi, quadri di gran pregio, una ricca biblioteca con rare edizioni illustrate e decorate a mano, una significativa sezione di opere dedicata alla musica, per la cui consultazione è allo studio un regolamento, fotografie storiche molto altro ancora.
Spettacolare la riproduzione a tutta parete del mondo disegnato da fra Mauro Camaldolese a metà del XV secolo per la sala del mappamondo.